Come pianificare un viaggio

Prendiamo il viaggio come progetto, perché è così. In ogni nuovo progetto che avviamo, affrontiamo una totale incertezza verso l’ ignoto. Mi sono imbattuto nel web con un post su cosa fare quando non sapevo dove iniziare e mi ha ispirato a scrivere questo seguendo le loro linee guida. Possiamo fare milioni di piani, ma non sappiamo come funzioneranno quando li applichiamo nella vita reale. Possiamo pianificare di prendere un treno alle 14.00, ma un problema di traffico ci fa perdere quel tempo e cambiare il nostro percorso di viaggio. Anche a me succede sempre, quando affronto nuovi progetti. Un chiaro esempio di questo è quando ho iniziato il mio avvio e affrontato situazioni che tutti affronteremo qualche tempo nella vita.

Prendere uno stile di vita non convenzionale è una sfida molto interessante. Ovviamente, pianificare un viaggio comporta momenti di incertezza, momenti di disagio e altri molto buoni. C’ è tutto. Ma è qualcosa che viene perfezionato dalla pratica. Non c’ è altra scelta. Ma ora stiamo andando a guardare alcuni aspetti di come pianificare un viaggio quando non sappiamo dove iniziare.

L’importanza di una buona pianificazione

I vostri obiettivi di viaggio sono probabilmente molto diversi dal mio. Quindi la prima cosa che devi sapere è: quale inferno vuoi durante il tuo viaggio? Se non sei chiaro su ciò che vuoi, è impossibile viaggiare per il mondo. Non posso consigliarvi se non avete la minima idea di che tipo di viaggio volete: una spiaggia? un percorso del castello? per conoscere i villaggi lontani da qualsiasi paese?

Quando le persone non si muovono in avanti è perché non hanno un orizzonte. La prima cosa che dobbiamo fare è quindi definire il nostro obiettivo nel modo più dettagliato possibile. Guardiamo un esempio: “Voglio viaggiare in Europa per quattro mesi. Vorrei conoscere 16 paesi (elencati nello stesso elenco), le loro capitali e cinque destinazioni specifiche di ciascuno di essi. Voglio spendere una media di 2 euro al mese.”

Dubirete che avrete dubbi lungo questi passi. C’ è un sacco di cose che fanno rumore in testa. Ricordate, questa è una guida. Se c’ è qualcosa di cui non sei convinto, cambialo. È il tuo viaggio. Infatti, quando si viaggia in giro per il mondo e si vuole seguire un itinerario fisso non sarà possibile. I cambiamenti sono inevitabili. Infatti, i migliori aneddoti provengono dalle situazioni più impensabili. I viaggi devono essere aperti a cambiamenti imminenti e spontanei.